Cosa vedere a Pirano, perla dell’Adriatico settentrionale – Metti un giorno oltre confine, con la voglia scoprire un gioiello dell’architettura gotica; ecco che ci si ritrova a Pirano, cittadina slovena di impronta veneziana dalle vie strette e dalle piccole case che le donano un fascino particolare. E per una giornata da non dimenticare ecco i nostri consigli su cosa vedere a Pirano.
Cosa vedere a Pirano, perla dell’Adriatico settentrionale? Considerata la piccola Venezia dell’Istria, Pirano è celebre per aver dato i natali al violinista e compositore Giuseppe Tartini (Pirano, 8 aprile 1692 – Padova, 26 febbraio 1770) autore della sonata per violino in sol minore Il trillo del diavolo.
L’abitato si estende per circa 1 km² lungo la costa adriatica dividendosi in due storici rioni: Punta e Marciana (o Marzana) separati dall’insenatura del porto e dallo spazio che fu dell’antico mandracchio. Una piccola bomboniera nella quale passeggiare tra le viuzze che salgono verso il belvedere o sul lungomare lasciandosi catturare da splendidi tramonti.
Il Museo del mare di Pirano

(ph. Ilenia Maria Melis)
Cosa vedere a Pirano, perla dell’Adriatico settentrionale
Una città dalla storia millenaria che corre dall’epoca preistorica attraversando il periodo romano e medievale sino ad arrivare ai nostri giorni. Un passato custodito all’interno dello splendido Palazzo Gabrielli sede del Museo del Mare di Pirano: un condensato di storia della marineria.
Una raccolta che narra di imbarcazioni che solcavano le acque della costa spinte da un vivace scambio commerciale. Anfore e vasellame, modelli navali in scala costruiti nel 700 attraverso i quali si insegnava la navigazione: capolavori dal valore inestimabile. Ma anche pitture e mappamondi, polene dedicate al dio del mare, divise e cimeli di bordo assieme ad ambienti e scorci romantici che fanno sognare.
INFO: Museo del Mare, Cankarjevo nabrežje, 3 – Piran – Pirano – Slovenia
biglietto intero 4,00 Euro
Il Palazzo Municipale

(ph. Ilenia Maria Melis)
Cosa vedere a Pirano, perla dell’Adriatico settentrionale
Nella piazza principale di Pirano, alle spalle della statua di Giuseppe Tartini, si erge il Palazzo Municipale costruito nel XIII secolo in stile romanico – gotico. Nella facciata spicca imponente il leone di pietra con un libro aperto, riferimento alla Serenissima.
Nella sala grande campeggia la tela del maestro rinascimentale veneziano Domenico Tintoretto; l’opera, risalente al 1578, raffigura la Vergine tra San Giorgio e San Marco con chiaro riferimento alle influenze veneziane.
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Casa Tartini
Ai tempi conosciuta come Casa Pizagrua, oggi Casa Tartini, è la casa natale del violinista e compositore Giuseppe Tartini; attualmente è anche sede della Comunità degli Italiani a Pirano.
Al primo piano l’edificio ospita una stanza memoriale dedicata al violinista dove sono esposti i preziosi violini suonati dal compositore assieme ai manoscritti frutto del suo lavoro ed al testamento. Un patrimonio musicale a cui sono stati dedicati festival e concorsi.
La Cattedrale di San Giorgio

(ph. Ilenia Maria Melis)
Cosa vedere a Pirano, perla dell’Adriatico settentrionale
Nel punto più alto di Pirano si erge la Cattedrale di San Giorgio, patrono della città. Fondata nella prima metà del XIV secolo e ricostruita all’inizio del XVII, vanta un campanile (1609) realizzato prendendo a modello quello della Basilica di San Marco a Venezia. 146 gradini per 47 metri da cui godere una splendida vista sulla città e sul panorama circostante.
INFO: Cattedrale di San Giorgio
biglietto intero 2,00 Euro
Il lungomare di Pirano e i tramonti mozzafiato da vedere assolutamente

(ph. Ilenia Maria Melis)
Cosa vedere a Pirano, perla dell’Adriatico settentrionale
In una cittadina che si affaccia sul mare, immancabile una passeggiata sul lungomare e nel piccolo porto; luoghi di pace in cui godere della brezza marina che gonfia le vesti baciati dagli ultimi raggi di un tramonto mozzafiato. Il tramonto è sempre suggestivo, lo sappiamo, ma siamo certi che questo vi lascerà senza parole con il desiderio di far visita ancora una volta a questo angolo di Slovenia tutto da godere.
Ilenia Maria Melis

Mi presento, sono Ilenia Maria Melis e vivo a Roma, città dai mille volti, crocevia di culture.
Giornalista & blogger, laureata in Beni Culturali, curiosa per natura, da sempre appassionata di arte, archeologia e viaggi. Nascere in una città come Roma ha sicuramente stimolato il mio amore per l’antichità, per il bello; ogni angolo di questa città è un piccolo gioiello da scoprire, così come ogni borgo della nostra bella Italia.
Il viaggio diviene per me momento di scoperta, conoscenza, sorpresa; emozioni che desidero ogni giorno regalare a chi mi legge piantando il seme della curiosità tra le righe ed il desiderio di conoscere sempre cose nuove, che si tratti di arte o di cibo. E chissà che prima o poi questo semino non germogli e spinga sempre più persone a visitare nuove città, musei, a leggere libri e scoprire quel che di bello si nasconde dietro l’angolo.
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