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Visitare Perugia in 1 giorno

    Visitare Perugia in 1 giorno

    Visitare Perugia in 1 giorno – Capoluogo dell’Umbria, Perugia regala ai suoi visitatori impareggiabili scorci cittadini che sanno di storia, di arte e di enogastronomia. Una cittadina di impianto medievale che conserva la sua struttura originale e che in ogni angolo non smette di sorprendere i propri visitatori. Ecco una carrellata di luoghi imperdibili durante una passeggiata nel centro storico di Perugia.

    Visitare Perugia in 1 giorno non è cosa impossibile; l’importante è focalizzarsi sul suo centro storico senza tralasciare le tappe fondamentali.

    Ricco di storia, il suggestivo capoluogo dell’Umbria conserva un ampio nucleo centrale che si tratteggia per il suo aspetto medievale pur mantenendo la cinta muraria etrusca originaria ancora visibile in molti punti. Patria di importanti artisti come il Perugino ed il Pinturicchio, fu meta della formazione artistica per note figure rinascimentali tra le quali spiccano i nomi di Raffaello Sanzio, Pietro Aretino, Piero della Francesca e Luca Signorelli.

    Ma scopriamo insieme questa cittadina nota anche per il suo cioccolato: ecco 6 cose da vedere a Perugia. Buon viaggio!

    Maschia Peroscia, il tuo Grifon che rampa in cor m’entrò col rostro e con l’artiglio, onde tutto il mio sangue acro e vermiglio delle immortali tue vendette avvampa“.

    (Gabriele d’Annunzio, Le città del Silenzio)

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    La Fontana Maggiore

    Fontana Maggiore, Perugia, Visitare Perugia in 1 giorno
    Fontana Maggiore, Perugia
    Visitare Perugia in 1 giorno

    Simbolo della città di Perugia, la Fontana Maggiore si trova nel cuore di piazza IV Novembre; costruita tra il 1275 ed il 1278 da Nicola e Giovanni Pisano, la fontana offre un colpo d’occhio sorprendente: su di una gradinata circolare, due vasche in pietra d’Assisi, una dentro l’altra, la prima bianca, la seconda rosa, costituiscono la base per un catino bronzeo sul quale tre ninfe sorreggono un’anfora da cui zampilla l’acqua. Ventiquattro personaggi legati alla fondazione della città di Perugia popolano la vasca superiore (San Pietro, Sant’Ercolano patrono della città, Mosè); quella inferiore è, invece, costituita da venticinque piastrelle, ciascuna suddivisa in due parti, che raffigurano i mesi dell’anno, ognuno accompagnato dal segno zodiacale corrispondente.

    INFO: Fontana Maggiore, via IV Novembre – Perugia

    La Cattedrale di San Lorenzo, il Duomo di Perugia

    Cattedrale di San Lorenzo, Perugia, Visitare Perugia in 1 giorno
    Cattedrale di San Lorenza, Perugia
    Visitare Perugia in 1 giorno

    Alle spalle della Fontana Maggiore, affacciato su piazza IV Novembre, svetta il Duomo di Perugia, la Cattedrale di San Lorenzo, uno degli edifici religiosi più rappresentativi della città. L’attuale chiesa, progettata nel Trecento come ampliamento di un primo edificio di culto dedicato al protomartire Lorenzo, martirizzato a Roma nel 258 a.C., si presenta nella veste assunta nel XV secolo. Un esterno lasciato incompiuto offre una facciata e fiancata (su piazza IV Novembre) rivestite con marmo bianco e rosso. Accedendo dall’ingresso laterale si è accolti dalla grande statua bronzea di Giulio III, opera del XVI secolo di Vincenzo Danti.

    Oltrepassato il portale di Galeazzo Alessi (1538) si accede ad un interno che gioca tra bagliori e forti ombre, in cui le strutture gotiche del Settecento sono state rivestite di stucchi e dorature. Tre navate scandiscono lo spazio interno con volte coperte da fitti motivi decorativi a costituire un’antologia della pittura del Settecento.

    Fulcro della chiesa, la reliquia dell’anello nuziale della Vergine sottratta dal frate tedesco Winter di Magonza agli abitanti di Chiusi e donata al vescovo di Perugia nel 1473. Il Reliquario del Sant’Anello, capolavoro d’arte orafa del Rinascimento Italiano, realizzato da Bino di Pietro e Federico e Cesarino del Roscetto, custodisce il prezioso anello in pietra verde.

    INFO: Duomo di Perugia, piazza IV Novembre – Perugia

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    Il Palazzo dei Priori

    Galleria Nazionale dell'Umbria e Palazzo dei Priori, Perugia
    Galleria Nazionale dell’Umbria e Palazzo dei Priori
    Visitare Perugia in 1 giorno

    Tra piazza IV Novembre e corso Vannucci un altro monumento simbolo di Perugia, il Palazzo dei Priori, sede del Comune e della Galleria Nazionale dell’Umbria; con i suo andamento maestoso scandito da decorazioni che assumono quasi le fattezze di merletti, si rivela nelle vicissitudini storiche che lo eressero tra il XII ed il XV secolo. Affacciata sulla piazza, la parte più antica del palazzo ospita la Sala dei Notari: originariamente questa era sede delle assemblee popolari e sede del tribunale del Capitano del Popolo; dal 1582 fu sede della corporazione dei Notai, da cui deriva il nome.

    Interno del Palazzo dei Priori di Perugia, Visitare Perugia in 1 giorno
    Interno del Palazzo dei Priori di Perugia
    Visitare Perugia in 1 giorno

    Una sequenza di otto grandi archi scandisce il vasto ambiente interno affrescato nell’ultimo decennio del XIII secolo dal Maestro del Farneto e dal Maestro Espressionista di Santa Chiara con le Favole di Esopo, le Leggende, le Storie bibliche e le Massime. Il pesante restauro del 1860 ad opera del pittore perugino Matteo Tassi ha aggiunto alle decorazioni toni neogotici ed eclettici regalando un colpo d’occhio che sorprende il visitatore per la vividezza dei colori e la ricchezza degli ornamenti.

    INFO: Palazzo dei Priori, piazza IV Novembre – Perugia

    ingresso libero dal martedì alla domenica, con i seguenti orari: 9:00-13:00 e 15:00-19:00

    La Galleria Nazionale dell’Umbria

    Pietro Perugino, Adorazione dei Magi
    Pietro Perugino, Adorazione dei Magi
    Visitare Perugia in 1 giorno

    Varcato il Portale Maggiore, elemento dominante del Palazzo, con le sue decorazioni scultoree tra leoni, Allegorie e colonnine tortili, si fa ingresso alla Galleria Nazionale dell’Umbria, custode di alcune tra le più significative opere dell’arte dell’Italia centrale. Origini che si intersecano con la nascita dell’Accademia del Disegno dove vennero raccolti i primi disegni e dipinti. È il 4 giugno 1863 quando il museo viene definitivamente separato dall’Accademia assumendo la funzione di Pinacoteca Civica; dieci anni più tardi il trasferimento al Palazzo dei Priori e la dedica a Pietro Vannucci detto il Perugino, gloria artistica di Perugia.

    Quaranta sale disposte su due piani in un viaggio nell’arte dell’Italia centrale che va dal Duecento all’Ottocento; una narrazione per immagini che spazia dalle opere di Carlo Crivelli a quelle del Beato Angelico, dal Perugino ad Orazio Gentileschi.

    INFO: Galleria Nazionale dell’Umbria, corso Pietro Vannucci, 19 – Perugia

    biglietto intero 8,00 Euro

    gallerianazionaledellumbria.it

    Il Collegio del Cambio

    Ingresso del Collegio del Cambio Perugia, Visitare Perugia in 1 giorno
    Ingresso del Collegio del Cambio, Perugia
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    Antica sede dei cambiavalute, il Collegio del Cambio di Perugia, definito la banca più bella del mondo, costituisce una importante testimonianza del Rinascimento perugino. Una dopo l’altra si susseguono le tre sale in una celebrazione del bello, dell’arte e dell’artigianalità italiana. Ad accogliere il visitatore è la Sala dei Leghisti in cui trionfa l’arredo ligneo intagliato dal marchigiano Gianpiero Zuccari; colpisce la dovizia di particolari, l’accuratezza e la delicatezza dei seggi riccamente decorati.

    Autoritratto del Perugino, Collegio del Cambio, Visitare Perugia in 1 giorno
    Autoritratto del Perugino, Collegio del Cambio
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    Vera perla del Collegio è però la seconda sala, la Sala dell’Udienza, in cui troneggiano le sette vele decorate dal Perugino con figurazioni allegoriche dei pianeti (Luna, Mercurio, Marte, Saturno, Giove, Venere, ed al centro Apollo) e le pareti affrescate con scene che sottolineano come solo attraverso l’accordo tra antiche virtù e rivelazione cristiana l’uomo può aspirare alla perfezione sulla Terra. L’attribuzione dell’opera al Pietro Vannucci detto Perugino è rimarcata da un autoritratto realizzato dall’artista a conclusione dei lavori che lo raffigura in un finto quadretto appeso nel falso pilastro divisorio della parete sinistra. Qui un’iscrizione laudativa testimonia il successo dell’impresa del Perugino, ritenuto allora da molti il primo pittore d’Italia.

    INFO: Collegio del Cambio, corso Pietro Vannucci, 25 – Perugia

    biglietto intero 4,50 Euro

    www.collegiodelcambio.it

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    L’Oratorio di San Bernardino

    Posto accanto alla basilica di San Francesco al Prato, l’Oratorio di San Bernardino si offre con la sua splendida facciata policroma coperta dai rilievi di Agostino di Duccio; esempio tra i più pregevoli di arte rinascimentale in città, l’oratorio è dedicato a Bernardino da Siena che spesso si recava in città per predicare.

    Su di una facciata a capanna due pilastri sorreggono un frontone in cui fanno bella mostra i bassorilievi di Agostino di Duccio; le figure si muovono raccontando storie in cui risaltano Gesù benedicente tra angeli e serafini, l’Annunciazione ed i patroni di PerugiaSant’Ercolano e San Costanzo. Lungo il fregio che corre al di sotto delle nicchie superiori, e lungo l’architrave del portale, le cinque Storie della vita di san Bernardino. Narrazioni messe in risalto dal contrasto di colori in un alternanza di rossi e verdi che regala luce e movimento alle figure che sembrano prendere vita sotto i bagliori del sole.

    INFO: Oratorio di San Bernardino, piazza S. Francesco, 5 – Perugia

    turismo.comune.perugia.it

    Finisce qui un viaggio in 6 tappe che ci ha permesso di visitare Perugia in un giorno. E voi avete mai visitato il capoluogo umbro? Quale altre mete consigliereste?

    Ilenia Maria Melis

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